La pubblicità sul gioco punta alle donne

Ultimo Aggiornamento 18 dic 2018
La pubblicità sul gioco punta alle donne

Secondo uno studio pubblicato da un'università australiana, diversi annunci pubblicitari si stanno rivolgendo alle donne, considerate target di spicco nel settore dei giochi. Attraverso programmi televisivi popolari e l'inclusione in spazi che erano principalmente destinati agli uomini, la pubblicità sta incoraggiando le donne a cambiare atteggiamento ed aprirsi al mondo del gioco d'azzardo e delle scommesse.

Samantha Thomas, professoressa presso la Deakin University e coordinatrice dello studio, ha spiegato che un tempo, le società regolamentate del gambling online, gestivano le campagne sul gioco dirigendosi ad un pubblico prettamente maschile. Le donne, in questi spot, venivano considerate come protagoniste secondarie o rivestivano esclusivamente un ruolo di pura immagine. Le cose però stanno cambiando e le società di gioco stanno riconsiderando la loro posizione di protagoniste attive del settore.

I ricercatori della Deakin University hanno riportato come esempio una serie di recenti campagne pubblicitarie, tra cui l'ultimo spot della compagnia, CrownBet, che vede come protagonista l'attrice e modella australiana Nicky Whelan, e diversi altri spot di gambling e scommesse incentrate su donne: strategie di marketing appositamente rivolte al gentil sesso. "Le donne si stanno aprendo ad una gamma più diversificata di prodotti di gioco e quelle più giovani stanno maturando opinioni sempre più positive verso l’attività”, ha spiegato Thomas.

Un operatore del settore ha confermato che il numero di clienti di sesso femminile è aumentato gradualmente negli ultimi anni, anche se ha aggiunto che spendono meno rispetto ai clienti di sesso maschile.

La dott.ssa Thomas ha spiegato che, insieme al suo team di ricercatori, sta preparando un nuovo studio al fine di provare quanto gli spot pubblicitari influenzano la percezione delle donne nei confronti del gioco e in che misura questi riescono a cambiare il loro atteggiamento nei confronti di alcuni segmenti prettamente maschili come quello delle scommesse sportive.

"Esistono tantissimi studi che analizzano il rapporto dei giovani-maschi e il gioco d’azzardo, ma ve ne sono pochissimi sui comportamenti di gioco delle giovani donne in Australia", spiega. "La nostra intenzione è quella di analizzare a fondo questi comportamenti al fine di trovare un modo che possa sensibilizzarle sulle conseguenze negative che possono derivare dall’attività”.

Lo studio indica che durante la settimana della Melbourne Cup, l'evento equestre più importante in Australia, i bookmaker online hanno ingaggiato celebrità e influencer femminili per promuovere i loro prodotti nello spazio pubblicitario.

"Al suo interno venivano pubblicizzate anche opzioni di intrattenimento centrate sui giochi da casinò per le donne", ha spiegato Thomas aggiungendo che "i produttori di macchine pokies stanno usando titoli e marchi che risultano più accattivanti agli occhi delle donne più giovani, e stanno pensando a creare macchinette a tema tra le quali troviamo ad esempio le cosiddette Britney Spears, Ellen (DeGeneres) e The Big Bang Theory”.

La situazione del mercato in Australia

Le scommesse sportive rappresentano ancora la tipologia di gioco d’azzardo più diffuso in Australia e la loro popolarità aumenta costantemente aumento anno dopo anno. Secondo dati ufficiali recenti la spesa nel segmento è aumentata del 500% nell'ultimo decennio, in seguito alla crescita del gioco online e delle scommesse basate sulle app. Questo studio arriva in un momento in cui le società di gioco si trovano ad affrontare una serie di nuove restrizioni in merito alla pubblicità. Per realizzare questo studio, i ricercatori hanno intervistato giovani donne tra i 18 ei 34 anni che hanno scommesso su pokies, cavalli, sport o che hanno giocato al Casinò nell'ultimo anno.

Giada Benazzi

: Copywriter e Public Relation Specialist

Sono una copywriter specializzata nel settore dell'iGaming ed esperta in Big Data legati al gioco d’azzardo online. Mi occupo della redazione e revisione dei contenuti pubblicati nella sezione blog di Gaming Report, oltre ad effettuare ricerche e indagini di settore. Curo le relazioni pubbliche con i media italiani e internazionali, soprattutto in nazioni come Spagna, Francia, Inghilterra e Stati Uniti.