Il nuovo decreto legge sullo sport, presentato nella riunione del 20 giugno durante il Consiglio dei Ministri, è destinato a riscrivere la lotta alle scommesse illegali in Italia. Come ha dichiarato il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, il testo contiene «misure di contrasto al match fixing che riguardano anche i giochi e consentono di rafforzare ulteriormente il contrasto all'economia criminale nell'ambito delle scommesse sportive illecite». Tra le novità più rilevanti vi sarà un ruolo potenziato per la Procura Generale dello Sport presso il CONI.
Per rendere possibile ciò, all'interno del testo sono presenti chiare disposizioni normative, la principale delle quali obbliga le autorità amministrative competenti, come l’Agenzia delle dogane e dei monopoli a segnalare alla Procura Generale dello Sport tutti i flussi anomali di scommesse. Grazie a questo decreto, dunque, viene colmata una lacuna, quella sulla denuncia o meno di un anomalo di scommesse, lasciato finora alla discrezionalità dei casinò.
Altri aspetti del Decreto
Un altro aspetto fondamentale del nuovo decreto legge sullo sport è quello riguardante le indagini incrociate tra enti sportivi e amministrazioni pubbliche. Il nuovo testo, infatti, permette alla Procura Generale dello Sport di richiedere specifiche informazioni su gare sospette e su conti gioco riconducibili a soggetti tesserati o affiliati alle federazioni, anche in maniera indiretta. Inoltre, l'ADM e tutte le amministrazioni coinvolte saranno obbligate a fornire in risposta i dati anagrafici, i codici univoci dei conti di gioco e le motivazioni che giustificano la riconducibilità di quei conti a soggetti del mondo sportivo. Grazie a queste informazioni, le procure federali potranno avviare eventuali azioni disciplinari per fermare il gioco illegale o le movimentazioni sospette.
La stessa ADM avrà il compito di attuare le disposizioni sopra elencate. L’Agenzia dovrà incrociare l’elenco dei soggetti tesserati o affiliati con i dati delle piattaforme di gioco e scommessa, al fine di individuare anomalie, movimenti sospetti o potenziali manipolazioni di eventi sportivi.
Olimpiadi invernali e America's Cup
Un altro aspetto affrontato dal nuovo decreto legge è quello relativo all'organizzazione di grandi eventi come le Olimpiadi e ParaOlimpiadi di Milano-Cortina e l'America's Cup che si terrà a Napoli. A questo riguarda il testo contiene norme che spaziano dalla concessione gratuita delle frequenze agli operatori del settore, alla messa in campo di misure di sicurezza che coinvolgono i Ministeri dell’Interno e della Difesa.
Lo scopo non è solo quello di proteggere i luoghi fisici dove si terranno le sopra citate manifestazioni, ma, soprattutto, quello di prevenire eventuali illeciti, compresa la manipolazione dei risultati e l’inquinamento delle scommesse.
Il nuovo Decreto segna quindi un punto di svolta contro il gioco illegale, mostrando come il Governo voglia dare un definitivo giro di vite a un problema ormai annoso. Ora, però, si tratterà di capire come materialmente verranno risolte le diverse problematiche, ovvero, quali strumenti verranno messi in campo e quale sarà il coinvolgimento operativo del settore del gioco pubblico.