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L'ascesa del Metaverso: tra realtà aumentata, NFT e gaming

Il Metaverso è la nuova frontiera della comunicazione. Sempre più esperti ne sono convinti. In effetti le potenzialità di questo settore sembrano essere infinite. Il Metaverso è infatti un'infrastruttura digitale che consente di collegare lo spazio reale e quello digitale attraverso appositi disp
L'ascesa del Metaverso: tra realtà aumentata, NFT e gaming

Il Metaverso è la nuova frontiera della comunicazione. Sempre più esperti ne sono convinti. In effetti le potenzialità di questo settore sembrano essere infinite.

Il Metaverso è infatti un'infrastruttura digitale che consente di collegare lo spazio reale e quello digitale attraverso appositi dispositivi tecnologici, annullando non solo il concetto di distanza, ma anche quello di immaterialità.

Sfruttando infatti la cosiddetta realtà aumentata gli utenti potranno accedere in una dimensione del tutto simile a quella reale e svolgere le attività più comuni, incontrare altri utenti oltre a creare, vendere o acquistare oggetti virtuali.

Metaverso: come cambia la nostra realtà tra ospedali virtuali e filiali bancarie

Il Metaverso presenta innumerevoli vantaggi a livello di ottimizzazione del tempo. Nell'agosto dello scorso anno è stato creato il primo ospedale italiano nel Metaverso, attraverso un'applicazione ad hoc. Tramite questa app, denominata Metaospedale, gli utenti possono fruire di una serie di servizi come, ad esempio, consultare la propria situazione clinica con un medico collegato attraverso visore o collegarsi con i pazienti ricoverati mediante tecnologia NFC. Inoltre, anche i pazienti bloccati a letto, potranno muoversi all'interno della struttura virtuale o in un mondo virtuale diverso, estraniandosi dalla situazione reale.

Un altro esempio di Metaverso viene dalle banche e dagli istituti di credito. Rispetto all'attuale net-banking, il Metaverso permetterà una maggior cura della clientela senza che l'utente si sposti da casa. Si potrà far in modo che gli utenti vivano un'esperienza tridimensionale, dove poter avere un ruolo di primo piano, favorendo quindi un maggior coinvolgimento emotivo. Si va dunque verso la creazione di vere e proprie filiali virtuali dove il rapporto con la clientela sarà il più possibile diretto in modo da instaurare una relazione interpersonale con la clientela, seppur attraverso l'ausilio di avatar.

Infine, non va dimenticata la questione legata agli NFT e al collezionismo. Ad oggi sono diverse le startup che permettono agli utenti di collezionare contenuti unici, oltre che monetizzare le loro passioni, mettendo in vendita oggetti virtuali esclusivi, anche associati a un vero asset fisico. Ad esempio, hanno già preso piede diversi filoni dove è possibile acquistato un contenuto esclusivo di una celebrity e ottenere dei premi in Token ogni volta che la suddetta star è protagonista nella vita reale di un evento importante, sia esso una competizione vinta o l'ottenimento di un premio.

Proprio gli NFT sono la nuova miniera d'oro a cui molti utenti aspirano. Attualmente una legislazione chiara a riguardo ancora non esiste, ma ciò non significa che gli oggetti in questione, seppur virtuali, non abbiano alcun valore. Al momento, infatti, essi sono regolati dal diritto d'autore. Inoltre, sono già arrivati i primi pronunciamenti a riguardo che stanno facendo giurisprudenza, con tutto ciò che questo comporterà per uno sviluppo futuro degli NFT.

Dal casinò online a Lego: il Metaverso rivoluziona il mondo dei videogiochi

Un altro settore che punta a migliorare grazie al Metaverso è quello del gaming. Ad oggi diverse aziende, tra cui i casinò online italiani, stanno lavorando a questo progetto. Lego, ad esempio, sta progettando un proprio mondo virtuale per trasportare i suoi mattoncini nel Metaverso, creando un esperienza di gioco unica e più coinvolgente.

A spingere verso questa direzione sono le potenzialità che questo mezzo offre grazie all'integrazione di nuove tecnologie come blockchain, IoT, VPN di gioco e visualizzazione 3D. Altra caratteristiche che racchiude il consenso dei games è la persistenza, ovvero il fatto che il gioco rimanga disponibile anche dopo che un giocatore ha finito di utilizzare la piattaforma di gioco per una sessione. Infine, vi è il fattore più importante, quello della socialità, ovvero della capacità di comunicare con altri giocatori, scambiare beni virtuali e toccare oggetti virtuali utilizzando guanti e giacche tattili.

Ad oggi esistono già diverse piattaforme grazie alle quali è possibile entrare nel Metaverso. Parliamo di The Sandbox, Decentraland, Axie Infinity, Roblox e Spatial, ognuna con le sue peculiarità e caratteristiche.

Perfino vip che non hanno nulla a che vedere con la tecnologia hanno deciso di investire in questo fenomeno. L'ultimo in ordine di tempo è Valentino Rossi che su Roblox ha lanciato il suo gioco, Moto Island, gioco multiplayer online ambientato in un coloratissimo open world a tema racing. I principi di questo gioco sono due: l'accessibilità e la personalizzazione dell'esperienza, con l'obiettivo di trasmettere in modo autentico lo spirito competitivo degli sport motoristici.

Tuttavia, nonostante il successo e l'entusiasmo che i giochi nel Metaverso stanno generando c'è una lacuna di cui bisogna tenere conto. Parliamo di quella grafica, poiché attualmente la distanza su questo aspetto con i giochi online attuali è abissale.

Occorrerà dunque ancora del tempo perché questa realtà soppianti quella attuale, ma le premesse ci sono tutte.

Pasquale Giacometti

Ruolo: Redattore

Giornalista pubblicista esperto in calcio e scommesse sportive. Collabora in pianta stabile con la nostra redazione di Gaming Report e con due quotidiani online dedicati al Napoli e al football italiano. Specializzato in podcast, contenuti multimediali e social network.