Egba, codice di condotta sulla pubblicità responsabile del gioco si dimostra efficace

Ultimo Aggiornamento 25 lug 2022
Egba, codice di condotta sulla pubblicità responsabile del gioco si dimostra efficace

La lotta all'illegalità e la promozione di un gioco più responsabile sono importanti tematiche alla base dell'industria del gambling. Negli ultimi tempi sempre più operatori di gioco, tra cui i migliori casinò online italiani, si sono impegnati per promuovere un'idea di gioco più responsabile educando e informando i propri utenti.

A tal proposito, nel 2020, l'EGBA (European Gaming & Betting Association) che riunisce tutti i principali operatori di gioco, ha pubblicato un nuovo “Codice di condotta sulla pubblicità responsabile per il gioco d'azzardo online”, un regolamento europeo valido per tutti gli operatori membri. A due anni di distanza dall'istituzione del codice è stato condotto un primo monitoraggio indipendente, il quale ha dato esito positivo.

Il "Codice di condotta sulla pubblicità responsabile per il gioco d'azzardo online" istituto dall'EGBA nel 2020 è stato considerato un vero e proprio pilastro per la pubblicità responsabile. Il codice ha integrato provvedimenti già in atto con dei nuovi, introducendo degli standard per la comunicazione pubblicitaria su media e social network. Molta importanza è stata data alla protezione online dei minori e delle fasce più vulnerabili, il tutto mediante la diffusione di messaggi relativi al gioco responsabile. Il monitoraggio è esso stesso parte del codice, una sorta di feedback in grado di far comprendere ai membri se il loro operato stia funzionando o meno.

Codice Egba: solida base per pubblicità responsabile, ma proposte delle modifiche

L'analisi è stata condotta da EASA (European Union Aviation Safety Agency) che ha attentamente monitorato gli Euro 2020, disputatisi lo scorso anno. Anche la Nielsen ha partecipato all'indagine, raccogliendo 1240 annunci dai membri Egba in Grecia, Romania, Irlanda e Svezia, che sono poi stati valutati dall'Easa. I risultati sono stati estremamente positivi, dimostrando come il codice rappresenta una solida base per una pubblicità responsabile e che i membri dell'Egba applicano correttamente la maggior parte delle misure nei loro contenuti. Ci sono, tuttavia, alcuni dettagli che potrebbero essere migliorati, ad esempio maggiore chiarezza del messaggio negli annunci che esplicitino maggiormente i requisiti di età legale per il gioco d'azzardo online. Dopo questo primo monitoraggio, i membri dell'Egba penseranno a come utilizzare questo feedback per migliorare l'efficacia del codice.

Spagna, pubblicità del gioco: regole incostituzionali

La pubblicità del gioco è un tema alquanto spinoso che sta creando non poche difficoltà. In Spagna, ad esempio, l'Asociación Española de Juego Digital ha di recente presentato un caso alla Corte suprema spagnola chiedendo di esaminare il decreto sul divieto di pubblicità istituito lo scorso 2021.

Il decreto ha ridotto all'osso la trasmissione degli annunci di gioco d'azzardo, collocandoli nella fascia che va dall'1 alle 5 del mattino. Inoltre, è stata vietata la sponsorizzazione di qualsiasi sport, con la sola esclusione delle lotterie statali.

La Terza Sezione della Suprema Corte ha annunciato che solleverà "una questione di incostituzionalità in relazione all'articolo 7.2 della legge 13/2011, del 27 maggio, sulla disciplina del gioco d'azzardo".

Una notizia accolta con entusiasmo dagli operatori di gioco, che come in Italia devono lottare quotidianamente contro il ban advertising e la quasi totale impossibilità di promuovere i loro prodotti e il gioco responsabile

Pasquale Giacometti

: Redattore

Giornalista pubblicista esperto in calcio e scommesse sportive. Collabora in pianta stabile con la nostra redazione di Gaming Report e con due quotidiani online dedicati al Napoli e al football italiano. Specializzato in podcast, contenuti multimediali e social network.