Il betting di casa nostra gode di ottima salute. Il settore ha generato un aumento delle entrate erariali del 46,7%. Solo l’ippica continua a perdere fascino tra i giocatori, registrando un calo dell’11%. Nei primi cinque mesi dell’anno il mercato globale delle scommesse è cresciuto del 46,7%.
Analizzando nel dettaglio i segmenti del mercato del betting italiano, emerge che, nel periodo considerato i giochi a base sportiva, (scommesse a quota fissa, a totalizzatore, concorsi a pronostici multipli e i "pool games"), hanno registrato una crescita del 47,5%. Trend positivo anche per le scommesse virtuali (+39,2%) e il betting exchange (+55%). Segno negativo invece per i giochi a base ippica che hanno registrato un -11,3%.
Nel periodo compreso tra Gennaio e Maggio 2017 i giochi a base sportiva hanno contribuito alle casse erariali con un +6,6% rispetto al 2016, con ricavi di 87 milioni contro gli 81,6 dello scorso anno. A questi si sommano 20 milioni provenienti dalle scommesse virtuali (+28 percento rispetto al 2016) e il mezzo milione dell'exchange (+56 percento). Ancora in calo il valore dei giochi a base ippica con un -12% rispetto al 2016.
Mercato online: le quote operatore per operatore
Tra gli operatori AAMS che dominano il mercato del betting, troviamo in pole position Bet365 con una quota di mercato, in termini di raccolta, superiore al 17% durante i primi cinque mesi del 2017. Segue Snaitech, con circa l'11,5% ed Eurobet con l'11,3%. Scorrendo la classifica troviamo Sisal con un 8,8% e Lottomatica con l'8,7%. Planetwin (Sks365), presenta una quota dell'8,4%, seguito da Goldbet con poco più del 7 percento del mercato. Gamenet-Intralot registra un 5%, William Hill un 2,9%, Betaland 2,6%, Bwin con il 2,1% e PaddyPower-Betfair con il 2.
E’ da evidenziare la crescita di Planetwin, Goldbet e Betaland, concessionari emergenti entrati sul mercato del gioco legale in seguito alla "sanatoria" del 2015. Il trend positivo di Planet è da ricondursi alla migrazione recente delle reti di raccolta online, con i dati che si iniziano a "pesare" nelle stime ufficiali a partire dallo scorso febbraio, registrando un progressivo aumento (dallo 0,1% di quota di mercato dello scorso febbraio, per il solo segmento online, fino a superare il 10 percento a maggio). Betaland, di cui si stimano i dati della rete online dallo scorso giugno 2016, si è stabilizzata attorno alla quota del 3,5 percento per quanto riguarda il canale telematico.
Snaitech guida il settore del retail
Le quote di mercato sono decisamente diverse se si considerano i segmenti offline e online. Si conferma in testa al settore retail l’operatore Snaitech, con una quota di mercato che supera il 17%. Segue Eurobet col 13,7% e Lottomatica/Better con il 13%. Planetwin/Sks365 presenta una quota del 12,7%, Goldbet e Sisal dell’11%, Gamenet/Intralot di circa il 10%.
Per quanto riguarda la raccolta online, è Bet365 a calcare la scena con circa il 32% della raccolta derivante dalla propria rete. Segue Eurobet con il 9,4%, Sisal con il 7%, Snaitech con il 6,85, William Hill con il 5,3%, Lottomatica con il 5, Planetwin con il 4,8%, Goldbet con il 4, Bwin con il 3,9. Chiudono l’elenco Betaland e PaddyPower/Betfair con il 3,6%.