Il 2023 è già da record: sono oltre 3 milioni i numeri di conti di gioco attivi

Ultimo Aggiornamento 22 feb 2023
Il 2023 è già da record: sono oltre 3 milioni i numeri di conti di gioco attivi

Con la crescita del gioco online e il rallentamento del comparto fisico, le aziende leader studiano lo step successivo: al vaglio una normativa unica europea che porterà lustro anche alle piattaforme gambling nostrane

Il 2023 è iniziato con un record per il gambling italiano. Dai primi dati raccolti, gennaio ha registrato un netto aumento dei conti di gioco attivi, pari a 3.173.097, con un + 18,32% rispetto a gennaio 2022.

Negli ultimi 12 mesi anche il numero di giocatori attivi è cresciuto del 18,90%, raggiungendo le 2.224.413 unità.

I nuovi conti di gioco aperti nel primo mese del nuovo anno sono stati 518.787, confermando un trend in crescita per i casinò online italiani e l'intero comparto. Un'ascesa incredibile rispetto al 2016, in cui la somma dei conti attivi sfiorava appena i 3 milioni, rispetto ai 7 milioni del 2022 e i quasi 4 milioni soltanto di gennaio 2023.

La somma dei giocatori attivi è progressivamente cresciuta negli ultimi sette anni, così come la somma dei nuovi conti gioco, che ha subìto una leggera discesa soltanto nel 2019, poco prima della pandemia. Cinque milioni sia nel 2021 che nel 2022, mentre nel gennaio 2023 si è intorno al mezzo milione, ottima cifra considerando il riferimento ancora esiguo di giorni all'attivo.

Dati che demarcano un'ascesa sempre più evidente del gioco online, in grado ormai di soddisfare a trecentosessanta gradi le richieste dell'utente, attraverso un'offerta ampia e articolata, grafiche stimolanti e all'avanguardia, titoli aggiornati e sicurezza delle transazioni.

Non bisogna dimenticarsi del settore terrestre

Mentre il gioco online prende quota, il comparto terrestre deve fare i conti con i numeri al ribasso, derivanti dalla crisi pandemica. Le restrizioni del 2020 e del 2021 hanno infatti creato non pochi problemi ai punti di gioco fisici, molti dei quali sono stati costretti a chiudere, altri a convertire la propria attività. I restanti si trovano oggi ad affrontare un panorama completamente diverso, che vede l'online protagonista del mercato, con moltissimi giocatori convertirsi alla versione telematica del gioco e ormai fidelizzata a questa nuova realtà.

Si cercano quindi soluzioni per spiccare nuovamente il volo, passando sopra alle nuove avversità rappresentate dal caro bollette.

Come fronteggiare questa crisi di numeri e prospettive? Francesco Gatti CEO di Bull Gaming, in un'intervista a Jamma.tv, ha ribadito la necessità di repentini adeguamenti normativi per rendere il comparto più in linea con i grandi e veloci cambiamenti che ha subìto negli ultimi anni.

Lo step successivo è una normalizzazione legislativa a livello europeo, che possa dare delle linee guida omogenee per ogni macroarea di riferimento.

Soprattutto l'Italia beneficerebbe di questo cambiamento, confermandosi, al momento, l'unico Stato con un sistema concessorio, con conseguenti limitazioni della fruibilità dei prodotti gambling e con una tassazione altissima.

La proposta di Gatti è dunque quella di un sistema unico, rimodulato con norme non declinabili dalle singole entità politiche e amministrative locali, per segnare quello che ritiene sarebbe un grande passo in avanti di tutto il settore, fortificando il ruolo ormai inamovibile dell'online e rilanciando il comparto terrestre.

Pasquale Giacometti

: Redattore

Giornalista pubblicista esperto in calcio e scommesse sportive. Collabora in pianta stabile con la nostra redazione di Gaming Report e con due quotidiani online dedicati al Napoli e al football italiano. Specializzato in podcast, contenuti multimediali e social network.