Dallo streaming puro al gaming: diminuiscono gli utenti ma aumenta il tempo dedicato

Ultimo Aggiornamento 14 mar 2023
Dallo streaming puro al gaming: diminuiscono gli utenti ma aumenta il tempo dedicato

Diminuiscono gli utenti ma aumenta il tempo dedicato: dalle piattaforme streaming a eBook e Gaming, ecco i numeri dello scorso anno e le prospettive per i prossimi mesi

Informazione e intrattenimento sono le parole chiave dell'utente medio italiano, consapevole delle sue scelte e dell'impiego del tempo libero che ha a disposizione. Il 2022 ha confermato in toto questa tendenza, registrando una spesa di 3,3 miliardi di euro in contenuti digitali di informazione e intrattenimento, con un +12% rispetto all'anno precedente. Nonostante il calo del numero assoluto di utenti, dato in controtendenza rispetto al gambling online, aumenta sempre di più il tempo di fruizione dei contenuti. Aumenta anche, a ritmi più ridotti, la crescita del mercato PAID.

Tali evidenze, emerse nella terza edizione dell'Osservatorio Digital Content promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, riferiscono che, considerando gli ultimi 5 anni il valore della spesa in contenuti digitali di informazione e intrattenimento, è più che raddoppiato.

Secondo l'analisi di Samuele Fraternali, Direttore dell'Osservatorio Digital Content del Politecnico di Milano, il numero di utenti italiani che ha dichiarato di fruire di contenuti digitali nel 2022, ha registrato nel complesso una riduzione che ha interessato quasi tutti gli ambiti, ad esclusione dei podcast e degli audiolibri. Il periodo post pandemico, ha visto un cambio di tendenze, e i consumatori hanno cominciato a riprendere e prediligere le attività all'aria aperta. I consumatori più fedeli hanno tuttavia incrementato il tempo medio dedicato alla fruizione di contenuti online.

"Ad oggi la spesa è in crescita, spinta anche dall'aumento dei prezzi attuato da alcune piattaforme, ma il complicato contesto macroeconomico - l'aumento del prezzo dell'energia, il contesto inflattivo e la situazione geopolitica incerta - potrebbero spingere il consumatore a rivedere il budget disponibile per la spesa di contenuti digitali e ridurre, quindi, anche il numero di abbonamenti sottoscritti. Mantenere viva l'attenzione del consumatore rispetto ad un'ampia offerta di contenuti digitali è diventata la vera sfida di questo scenario di New Normal", ha precisato Fraternali.

Considerando il mercato dei contenuti digitali, il report BVA Doxa, che riporta un'indagine sulle abitudini del consumatore, riferisce che il 45% degli internet user italiani fruisce di contenuti a pagamento, sia in abbonamento sia tramite acquisti singoli. Il 42% sceglie contenuti di intrattenimento, comprendendo anche eBook e musica. Se per questi contenuti diminuiscono gli utenti ma aumenta il tempo di fruizione, per quotidiani e riviste si registra un calo esponenziale di entrambi.

Il rapporto riferisce inoltre che il Video Entertainment e il Gaming sono i settori più amati, in crescita del 33% rispetto al 2021 così come la raccolta pubblicitaria che registra un +22%. Segno positivo ed in crescita anche per audio e podcast, particolarmente amati dai fruitori con la funzione streaming che ha spopolato nel 2022, ma forse ancora sottostimati per le potenzialità del settore. La familiarità degli utenti con il digitale e l'offerta sempre aggiornata e ampia che le piattaforme stanno offrendo negli ultimi anni sono un ottimo trampolino di lancio anche per il futuro, con numeri che si prevedono in crescita anche nel 2023.

News e eBook rappresentano un introito ancora marginale per l'economia italiana. Le stesse sono aumentate invece nel periodo pandemico, in cui le restrizioni costringevano ad un tipo di informazione assoluta e totalizzante, mentre è calata nel biennio successivo, lasciando più margine di azione e scelta da parte dell'utente. Il supporto cartaceo è tornato a brillare, sia per i quotidiani ed ancor di più per i libri.

Il comparto gaming resta indicatore di quasi la metà della spesa totale dei consumatori stimata a oltre 1,5 miliardi di euro ma registra un lievissimo calo pari all'1%. Nel 2020 si era registrata una grande crescita per la spinta pandemica, pian piano scemata e poi in ripresa nel 2022 in attesa di consolidare i risultati brillanti degli anni precedenti. Rallentamento anche per gli eSports, dopo i dati eccellenti degli anni passati, per cui manca una vera regolamentazione. Per dare un impulso importante al nuovo anno, le aziende stanno valutando nuovi metodi più accattivanti per i fruitori. Podcast originali per lo streaming, soluzioni audio all'avanguardia, piattaforme di distribuzione musicale e nuove formule di abbonamento per le piattaforme di intrattenimento, come la formula ibrida dei piani low cost con pubblicità.

Sul fronte tecnologico, la novità più rilevante è legata all'Intelligenza Artificiale, che sta pervadendo ogni settore, come quello dei casinò online italiani. Schede grafiche all'avanguardia, tracce musicali uniche e coinvolgenti e contenuti editoriali come libri, poesie e persino quadri e creazioni architettoniche uniche. Un tema da sempre molto discusso in particolar modo sul fronte dei diritti d'autore in sinergia con la tecnologia blockchain.

Considerando i dati e analizzando l'esito dei report, emerge che il mercato dei contenuti digitali si sta dimostrando sempre più competitivo sia dal punto di vista di chi opera al suo interno, sia dal punto di vista dell'offerta verso l'utente.

Fraternali, specifica però, che la crescita e la continua evoluzione che vivrà il mercato digitale anche nel corso del 2023, dovrà essere accompagnata dall'innovazione e dalla ricerca costante di nuovi modi che riescano a coinvolgere sempre di più il consumatore:

"Serve soprattutto elaborare prodotti e offerte che vengano incontro alle specifiche esigenze emerse nel new normal. La principale sfida di editori e piattaforme è di "conquistare" il tempo del consumatore".

Pasquale Giacometti

: Redattore

Giornalista pubblicista esperto in calcio e scommesse sportive. Collabora in pianta stabile con la nostra redazione di Gaming Report e con due quotidiani online dedicati al Napoli e al football italiano. Specializzato in podcast, contenuti multimediali e social network.