LeoVegas e i ricercatori del Karolinska Institutet avviano una collaborazione scientifica per il contrasto al gioco patologico

Ultimo Aggiornamento 10 nov 2022
LeoVegas e i ricercatori del Karolinska Institutet avviano una collaborazione scientifica per il contrasto al gioco patologico

Il progetto di ricerca promosso dalla società LeoVegas Group punta a comprendere meglio l'identificazione dei segnali di difficoltà comportamentale legati al gioco

La società leader nel settore del gambling LeoVegas Group ha iniziato un lavoro di ricerca congiunto con il Dipartimento di Neuroscienze Cliniche della Karolinska Institutet, università svedese con sede a Solna. Il progetto sarà mirato a comprendere meglio i problemi legati al gioco e migliorare le modalità di prevenzione.

Ricordiamo come l'associazione di settore AsTro avesse richiesto la possibilità di introdurre una rappresentanza degli stessi operatori di gioco all'interno dell'Osservatorio sul gioco patologico, nell'ottica di una collaborazione fra le parti che potesse trasformare l'Osservatorio in un organo consultivo teso al contrato del GAP e delle ludopatie.

Appare ancora più importante, in attesa che questa possibilità venga valutata, l'iniziativa autonoma degli operatori di gioco, per promuovere un gameplay responsabile e sicuro.

LeoVegas Group finanzierà il progetto mettendo a disposizione tutti i dati del gruppo relativi alle esperienze dei singoli utenti: è premura dell'azienda acuire la sensibilizzazione sulla tematica del gioco responsabile, riducendo ai minimi termini gli effetti dannosi dello stesso.

La ricerca, che prenderà il via a breve, avrà una durata di ben quattro anni, lasso temporale entro il quale si cercherà di comprendere in maniera più approfondita come poter avviare tempestivamente la macchina della prevenzione, con il compito ben preciso di curare sin da subito malattie e individuare pericolose avvisaglie. Un compito articolato sul lungo periodo, che dovrà pertanto tener conto anche dei cambiamenti insiti al mondo del gioco, nonché di quelli esterni, come l'avvento della pandemia che ha stravolto le abitudini dei giocatori.

Soddisfazione da parte dei ricercatori per questo nuovo progetto

In prima fila nella gestione del lavoro il professor Philip Lindner, associato e leader dell'unità di ricerca dell'università nordica, con una grande esperienza nella ricerca clinica e applicata in psichiatria digitale, che guiderà un'unità di ricerca il cui obiettivo sarà lo sviluppo di strumenti e sistemi utili alla mappatura e al trattamento delle patologie. “In qualità di ricercatori universitari, abbiamo il dovere di diffondere conoscenze utili alla società. Questa collaborazione ci offre un'opportunità unica di studiare dati che in precedenza non erano disponibili per la ricerca. Ci auguriamo che la collaborazione porti a nuovi modi per identificare e aiutare i giocatori a rischio, nella fase più precoce possibile“, queste le parole con cui il capo esecutivo del progetto ha commentato il nuovo percorso.

Gioco responsabile come priorità del Gruppo LeoVegas

Il CEO del Gruppo LeoVegas, Gustaf Hagman, a margine dell'inizio dei lavori, ha dichiarato: “Il gioco responsabile è una priorità importante per il Gruppo LeoVegas. Crediamo che il nostro settore debba assumersi una maggiore responsabilità nel contribuire con conoscenze e fatti sui problemi legati al gioco e nell'imparare a minimizzare questi problemi. Siamo orgogliosi di collaborare con il Karolinska Institutet per svolgere questa preziosa ricerca e speriamo che i responsabili a livello istituzionale e l'industria del gioco siano in grado di applicare i risultati per sostenere un'esperienza di gioco più responsabile”.

Un segnale importante che proviene da uno dei principali fornitori di contenuti gambling, noto per la grande selezione di giochi e la varietà che può offrire sul casinò a marchio LeoVegas sia nell'ambito delle slot machine online soldi veri sia in quello del casinò live, servendosi inoltre di croupier italiani.

LeoVegas: un 2022 di successi

Paola Maia, del gruppo LeoVegas, oltre a essersi pubblicamente unita alle parole del CEO in merito al progetto con l'università svedese, sottolineando come un approccio sbagliato al gioco legale possa causare problematiche serie e importanti e distogliere dall'obiettivo principale, ossia il solo divertimento, di recente ha rilasciato un'intervista sui risultati del 2022.

Il 2022 ha infatti suggellato i dieci anni di vita di LeoVegas, un'azienda partita dall'idea di una coppia di ragazzi in un appartamento e giunta a celebrare il decennale con più di 1000 dipendenti.

Ma la notizia che ha avuto maggiore risonanza è certamente quella arrivata a settembre, quando la Mgm Resorts International - la celebre catena statunitense operante nel settore dell'intrattenimento tramite svariati resort ospitanti case da gioco - ha finalizzato l'accordo con LeoVegas. I due colossi hanno messo nero su bianco una collaborazione per guidare un'offerta globale che sarà attiva in tutto il mondo.

Paola Maia si è dimostrata pienamente soddisfatta e ha completato l'analisi aziendale dedicando un pensiero importante a tutti i dipendenti dell'azienda, che hanno contribuito con il proprio apporto - e supporto - a raggiungere risultati eccellenti. A consacrare l'efficienza del team di LeoVegas, anche il premio Employer of the year assegnato da iGaming Idol e vinto dall'intera squadra: la naturale conseguenza di un lavoro certosino, mirato e di spessore.

Pasquale Giacometti

: Redattore

Giornalista pubblicista esperto in calcio e scommesse sportive. Collabora in pianta stabile con la nostra redazione di Gaming Report e con due quotidiani online dedicati al Napoli e al football italiano. Specializzato in podcast, contenuti multimediali e social network.