Ritorno al passato per il gioco d'azzardo: il ruolo decisivo dell'online

Ultimo Aggiornamento 12 giu 2022
Ritorno al passato per il gioco d'azzardo: il ruolo decisivo dell'online

La pandemia ha stravolto la vita e le abitudini di ognuno di noi e il settore del gioco non è rimasto indenne. Complici le chiusure, gli equilibri e le tendenze erano stati controvertiti in tutto il pianeta, con una perdita complessiva di circa 100 miliardi nel 2020: anche l'Italia era allineata all'andamento globale, con un calo degli introiti statali del 60%, mentre a livello globale la discrepanza nei ricavi derivanti dal gambling è stata di ben 94 miliardi di dollari, dai 458 del 2019 ai 364 del 2020.

Ci stiamo però incamminando verso numeri sempre più simili all'epoca pre-pandemica, in base ai più recenti studi di Global Betting and Gaming Consultants: nel 2021 si è risaliti a 410 miliardi di dollari di ricavi in tutto il mondo; se si pensa che buona parte del 2021 è stata soggetta a pesanti restrizioni per il contenimento della pandemia, il dato configura, di fatto, un'ottima risalita del settore.

Buttando un'occhiata alla nostra penisola, ADM segnala che nel 2021 la spesa per il gioco d'azzardo si è attestata sui 107,5 miliardi di euro, somma che ritorna ad avvicinarsi ai 110,5 miliardi del 2019, mentre nel 2020 era drasticamente scesa a 88,3 miliardi.

il RUOLO DEL GIOCO ONLINE

Ritornando ai report di GBGC, il secondo dato degno di particolare attenzione riguarda l'ascesa dell'i-gaming: se ante Covid-19 rivestiva il 12-13% del mercato, nel 2020 è giunto al 19% e sembra aver superato il 21% nel 2021, dato quest'ultimo ancora non definitivo, ma sufficientemente indicativo del trend.

Chiaramente, all'interno dello stesso i-gaming, le diverse branche hanno contribuito in modo differente: le scommesse hanno, infatti, risentito dei blocchi alle competizioni sportive, ma la carenza è stata compensata da giochi come le slot machine online con soldi veri, il poker o le lotterie.

Il nostro Paese non si discosta dal trend mondiale, infatti anche gli italiani hanno contribuito alla crescita del gioco online, probabilmente agevolati dai continui sviluppi in materia tecnologica, che facilitano l'accesso a tale settore di mercato da parte di chiunque, fattore non secondario per una popolazione come la nostra che, come risaputo, ha un indice di anzianità molto elevato.

In questo senso, è stato vincente l'investimento nella semplificazione delle modalità di gioco: l'intuitività delle interfacce e la l'opportunità di accedere ai migliori casinò online italiani da qualsiasi tipo di dispositivo - tablet, smartphone, etc - attraverso una facilitazione del gioco da mobile. A ciò si aggiunge l'introduzione nei palinsesti di nuove modalità di gioco: come le ‘slot combo' di Starvegas, i giochi arcade di Starcasino o le casino races di Pokerstars.

Per parlare in termini più concreti di quanto sopra esposto, prendendo in considerazione le scommesse sportive – che globalmente hanno fatto raccogliere 12,5 miliardi nel 2019, 11 circa nel 2020 e poco meno di 15 nel 2021 – è stato osservato che la raccolta presso i punti fisici è calata nettamente, da 4,8 miliardi a 2,6 a 1,8; invece, la raccolta dell'online ha avuto un andamento inverso: dai 7,7 miliardi del 2019 agli 8,3 miliardi nel 2020, per balzare a 13 miliardi nel 2021.

Non sono da meno gli altri giochi online, se si pensa che casinò, poker e slot machine sono passati da 26,3 miliardi nel 2019 a 37,5 nel 2020 a ben 54,5 nel 2021.

Le chiusure che sono perdurate anche nel 2021 hanno rallentato la ripresa dei territori universalmente conosciuti per il gioco, come Las Vegas, Macao, Singapore, etc.: chi, al momento, ha goduto di una più energica ripresa è la Sin City del Nevada, seppure l'afflusso di persone non sia ritornato al periodo pre-Covid, mentre in Asia la situazione è ancora abbastanza critica; la quota di visitatori, anche nei primi tre mesi del 2022, si attesta ancora attorno a -80% rispetto ai numeri che si registravano prima della pandemia.

Giada Benazzi

: Copywriter e Public Relation Specialist

Sono una copywriter specializzata nel settore dell'iGaming ed esperta in Big Data legati al gioco d’azzardo online. Mi occupo della redazione e revisione dei contenuti pubblicati nella sezione blog di Gaming Report, oltre ad effettuare ricerche e indagini di settore. Curo le relazioni pubbliche con i media italiani e internazionali, soprattutto in nazioni come Spagna, Francia, Inghilterra e Stati Uniti.