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Il gioco d'azzardo in Italia rappresenta il 6% del Pil Nazionale

In Italia il settore del gioco d’azzardo continua la sua crescita esponenziale. Negli ultimi 15 anni la raccolta del settore è passata dai 35 miliardi del 2006 ai 135 miliardi del 2022
Il gioco d'azzardo in Italia rappresenta il 6% del Pil Nazionale

In Italia il settore del gioco d’azzardo continua la sua crescita esponenziale. Negli ultimi 15 anni la raccolta del settore è passata dai 35 miliardi del 2006 ai 135 miliardi del 2022. Attualmente questo settore incide per il 6% sul Pil nazionale.

Nonostante il periodo pandemico abbia affossato in particolare il settore fisico, gli ultimi dati a disposizione, riferiti al 2022, evidenziano una crescita importante del settore. Parliamo di un aumento del 22% su basse annua e del 54% rispetto al 2020. Analizzando più nello specifico i dati del 2022, si osserva un incremento dell'azzardo in tutte le sue dimensioni. La raccolta è cresciuta del 22,4%, la spesa del 31,6% e le vincite del 20,9%. Anche l'Erario ha ottenuto benefici da questa crescita, dato che le sue casse hanno visto un aumento delle entrate del 33,4%.

Il gioco online potrebbe sfondare il muro degli 80 miliardi di euro

Il grande rilancio dell'azzardo è dovuto al boom dell'online, settore trainato dai migliori casinò online italiani e dalle altre piattaforme con licenza ADM. Questo settore ha fatto registrare nel 2022, ricavi per 73 miliardi con un incremento del 48% rispetto al 2020 e del 8,7% rispetto al 2021. Ciò ha rappresentato il 55% dei ricavi del gioco in Italia. I dati provvisori tra gennaio e luglio 2023 fanno registrare un ulteriore incremento del 10% e gli esperti hanno previsto che a fine anno sarà stata raggiunta la cifra di 80 miliardi.

I giochi che stanno avendo maggior successo sono quelli di carte e sorte a quota fissa. Questi giochi, pur venendo scelti solo dal 13.6% degli utenti coprono il 70% della raccolta con un valore di 53 miliardi. La seconda tipologia di gioco più diffusa è quella delle scommesse a base sportiva. Questa risulta essere il gioco più diffuso tra gli utenti (23,7%) e ha fatto registrare una raccolta di 12 miliardi, con una crescita del 40% rispetto al 2020.

Thomas Osborn (I-Com) analizza lo status del gioco d'azzardo in Italia

Thomas Osborn, Direttore Area Salute I-Com, è recentemente intervenuto al seminario pubblico «Il settore dei giochi e i nodi regolatori. Il riordino del territorio», organizzato a Roma dall’Istituto per la Competitività I-Com in collaborazione con IGT.

Osborn ha fatto il punto sulla situazione dell'azzardo in Italia, approfondendo soprattutto la questione legata al canale distributivo. Secondo la sua analisi, ad oggi è presente ancora una certa disomogeneità sul territorio. Questo è dovuto al fatto che, attualmente, assistiamo ad una concentrazione «degli esercizi in determinate Regioni, come nella Romagna, ma anche in Campania, Sicilia, Veneto e Lazio, e anche nelle regioni più grandi e più popolose».

Osborn ci ha tenuto a sottolineare anche un altro aspetto, ovvero la crescita del settore online, che segna una situazione in controtendenza rispetto alla precedente situazione dell'Italia in Europa. Fino a qualche anno fa, infatti, il nostro Paese era indietro rispetto al resto d'Europa, ma già nel 2020 vi era stata una prima spinta per quel che riguarda l'azzardo online. Da quel momento la tendenza è fortemente mutata a favore dell'online.

Il Direttore Area Salute I-Com ha anche tracciato un profilo specifico del giocatore italiano«La raccolta media è di 1.700 € pro-capite e la fascia di popolazione che gioca maggiormente è compresa tra i 18 e i 75 anni. A livello territoriale si gioca prevalentemente al sud, o quantomeno la raccolta è maggiore, soprattutto al sud, dalla Campania alcune zone della Sicilia e della Calabria e Puglia».  

L'ultimo aspetto sottolineato da Osborn è quello legato al gioco sommerso «che trova nel gioco online un punto di forza tant’è che si stimano circa 20 miliardi di ricavi sommersi, cifra non indifferente».

Quest'ultima è la sfida più grande che l'Italia si trova a dover combattere nei prossimi anni.

Davide Luciani

Ruolo: Redattore

Giornalista pubblicista di origine abruzzese e Copywriter da oltre sette anni. Su GamingReport mi occupo di redigere articoli sul mercato del gambling nazionale e internazionale, oltre a recensire slot machine e casinò online. Collaboro anche con delle testate sportive come Sportcafe24.com e con La Legge per Tutti, portale di diritto legato all'informazione giuridica e alla consulenza legale, commerciale e fiscale.