Le due declinazioni del gioco legale sono destinate a convivere

Ultimo Aggiornamento 11 lug 2022
Le due declinazioni del gioco legale sono destinate a convivere

Nuove aperture di conti di gioco online in calo (-11%), ma crescono del 3% i conti attivi. Si viaggia verso il ritorno alla rete fisica?

Nei primi sei mesi del 2022 è stato registrato un calo dei nuovi conti di gioco aperti, pari all'11%: nel 2021 erano 2.617.780, mentre nel medesimo periodo dell'anno corrente ne sono stati aperti 2.367.503. Il dato non deve ritenersi però preoccupante, poiché riguarda il periodo in cui ci sono stati significativi cambiamenti e un vero e proprio ritorno alla normalità, dopo oltre due anni, con la rimozione di tutte le restrizioni connesse alla pandemia e allo stato d'emergenza.

Sicuramente la destituzione dell'obbligo di esibizione del greenpass e di indossare la mascherina nei locali al chiuso ha contribuito notevolmente a un ritorno alla rete fisica da parte dei giocatori. Senza poi dimenticare che alcune tipologie di giocatori prediligono la rete fisica ai migliori casinò online ADM: tale scelta non è affatto dovuta a qualità e quantità dell'offerta dell'online, che – anzi – offre l'accesso a ricchi palinsesti, che propongono molte più opportunità della rete fisica, nonché bonus senza deposito che concedono altresì l'opportunità di provare i giochi prima ancora di iniziare a depositare denaro. La preferenza è in questo caso da ricercarsi sia nella tipologia di gioco sia nel profilo del giocatore stesso: per la prima, Gratta & Vinci, Lotto e in generale i Giochi Numerici a Totalizzatore Nazionale sono quelli prediletti nella rete fisica; per quanto attiene al secondo aspetto, il profilo del giocatore, è stato notato che gli over 65 preferiscono giocare in luoghi fisici, come tabaccherie, sale bingo, etc..

Inoltre, un altro aspetto da tenere in considerazione è lo scetticismo che permane in riferimento ad alcune richieste strettamente connesse all'apertura di un conto di gioco online, in primis l'invio di copia di un documento di riconoscimento: seppure sia una cautela a beneficio del giocatore stesso, è un passaggio che desta tuttora parecchia diffidenza e che quindi potrebbe contribuire alla predilezione del gioco fisico rispetto a quello online.

In merito a questo aspetto, potrebbero inoltre giungere novità a breve: è sempre più fondata la probabilità di un prossimo utilizzo dello SPID a garanzia della titolarità del conto di gioco. Questo ne attesterebbe l'univocità e permetterebbe un'autenticazione analoga a quanto già avviene per i portali della Pubblica Amministrazione, peraltro si tratta di un servizio già noto ai cittadini, che garantirebbe non solo un accesso univoco, ma anche protetto, che potrebbe agevolare l'adesione al mondo del gioco online anche dei più scettici.

Il calo registrato nelle aperture di nuovi conti di gioco non significa che il gambling online sia stato abbandonato, anzi, a dispetto di ciò, il numero di conti giocanti è invece aumentato del 3%: 15.041.937 sono i conti attivi, contro i 14.563.716 dell'anno precedente.

Questi dati conducono verso un'ipotesi che è accreditata da moltissimi esponenti del settore, ossia che le due declinazioni di gioco non si annulleranno vicendevolmente, bensì diverranno complementari nei prossimi anni: avevamo già accennato alla rilevanza che il gioco online avrà nel futuro, anche grazie all'accelerazione impressa dalla pandemia, nonché alla necessità di un approccio multicanale da parte delle aziende e dei concessionari del settore.

Pasquale Giacometti

: Redattore

Giornalista pubblicista esperto in calcio e scommesse sportive. Collabora in pianta stabile con la nostra redazione di Gaming Report e con due quotidiani online dedicati al Napoli e al football italiano. Specializzato in podcast, contenuti multimediali e social network.