RecoverMe, un'app per cercare di contrastare la ludopatia

Ultimo Aggiornamento 19 mag 2022
RecoverMe, un'app per cercare di contrastare la ludopatia

Poche settimane fa il CEO di Kindred, Henrik Tjärnström, ha rilasciato alcune dichiarazioni relativamente a una partnership fra la società detentrice di nove marchi di gambling e RecoverMe, un'applicazione ideata per offrire sostegno alle persone che ritengono di avere un problema con il gioco d'azzardo o che ne hanno anche solo il sospetto.

Grazie alla stretta collaborazione fra le due suddette realtà, Kindred potrà offrire gratuitamente ai propri clienti l'utilizzo dell'applicazione RecoverMe, sia nel Regno Unito sia negli Stati Uniti. Anche in Italia, l'ADM dei Monopoli ha recentemente giocato l'app Gioco Sicuro, che ha lo scopo di contrastare il gioco d'azzardo illegale e promuovere il gioco responsabile, una iniziativa che favorirà ulteriormente la crescita del settore dei casinò online italiani.

Il dato riveste particolare importanza, infatti è lo stesso team di RecoverMe a sottolineare, sul proprio profilo LinkedIn, che nel Regno Unito sono presenti circa 2,5 milioni di persone che vengono considerate a rischio, in riferimento al gioco d'azzardo, ma che solamente il 3% di queste persone può essere gestito dai servizi attualmente presenti sul territorio. Senza contare che, a margine della scarsa offerta di aiuti per le persone che soffrono di ludopatia, a livello trasversale in Europa vi è ancora estrema frammentarietà circa le misure per un gioco responsabile, a tutela dei gamers.

Appare dunque evidente che l'ideazione di un'app del genere possa essere un efficace un tentativo di coinvolgere anche tutte le restanti persone, ossia quelle che non riescono a fruire dei servizi messi a disposizione dai diversi paesi.

Non solo: si pensi anche a tutti i giocatori che non ricercano aiuto per evitare stigmatizzazioni e per non dover necessariamente esternare il proprio problema ad amici o famigliari; l'app RecoverMe offre, in questo senso, un'ulteriore opportunità, come afferma uno dei co-fondatori e Junior Doctor presso il King's College Hospital NHS Foundation Trust, Tejus Patel, il quale auspica di poter allargare il ventaglio di collaborazioni, analogamente a quella già intrapresa con Kindred, per poter raggiungere il maggior numero di utenti.

Cbt e mindfulness come pratiche di autocontrollo e consapevolezza

Circa il contenuto dell'app RecoverMe - precedentemente Bet on Me -, possiamo dire che utilizza tecniche base della psicoterapia, per aiutare gli utenti e offrire loro supporto; in particolare, si tratta di una combinazione di terapie cognitivo comportamentali (CBT) e tecniche di mindfulness.

Nel sito di RecoverMe si legge che la CBT risulta essere la più efficace terapia per la gestione di una dipendenza dal gioco, rafforzando il modo di pensare della persona e come questa si senta in relazione al gioco stesso, offrendo tecniche per il controllo dei comportamenti riferibili alla propria dipendenza. Effettivamente, la CBT si focalizza sull'analisi dei meccanismi che stanno alla base della dipendenza e sull'individuazione di strategie pratiche per la sua gestione nella quotidianità.

I benefici che RecoverMe annovera, in relazione alle persone che seguono terapie CBT, sono:

  1. Riduzione della frequenza di gioco.
  2. Calo della gravità del gioco.
  3. Inferiore perdita di denaro.
  4. Miglioramento delle condizioni di vita, con riduzione di ansia e depressione.

La mindfulness, invece, aiuta in questo processo di guarigione, mantenendo la persona nel presente, nel qui e ora, attraverso un costante e regolare esercizio pratico, che porta indubbi benefici: la pratica della mindfulness permette infatti di migliorare gli istinti e gli impulsi, accrescendo la disciplina dl singolo e aiutandolo a gestire al meglio le proprie emozioni, attraverso un training sull'accettazione, la pazienza e la consapevolezza, per citare solo alcuni dei pilastri della disciplina.

RECOVERME NON SI SOSTITUISCE, PERÒ, ALL'AIUTO DI PROFESSIONISTI

Sul sito di RecoverMe, è possibile effettuare un rapido test per la verifica del proprio stato, - come i test di autoesclusione forniti dai casinò online e dalle piattaforme di scommesse sportive - e per controllare l'esposizione al rischio ludopatico, con la possibilità di ricevere l'esito al proprio indirizzo e-mail. L'app è invece scaricabile nei principali store – Apple Store e Play Store – dove si leggono ottime recensioni, ma soprattutto la raccomandazione dei creatori dell'applicazione, i quali rammentano che non si tratta di uno strumento che può sostituirsi a un supporto medico e professionale, bensì di un mezzo mediante il quale poter effettuare un' autoriflessione e da cui poter trarre linee guida per poter avere un'esperienza di gioco responsabile.

Pasquale Giacometti

: Redattore

Giornalista pubblicista esperto in calcio e scommesse sportive. Collabora in pianta stabile con la nostra redazione di Gaming Report e con due quotidiani online dedicati al Napoli e al football italiano. Specializzato in podcast, contenuti multimediali e social network.